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Pesci ossei del reef
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I pesci Osteitti
I Pesci sono definiti come i vertebrati acquatici rivestiti da scaglie che utilizzano pinne per nuotare e branchie per respirare, durante tutte le fasi della loro vita, questo raggruppameno però è considerato privo di validità nella sistematica moderna.
Riguardo alla loro sistematica occorre inoltre precisare che non tutti i biologi e gli scienziati seguono la stessa divisione tassonomica, pertanto esistono suddivisioni, famiglie, classi e sottoclassi che sono oggetto di discussione nel mondo accademico. Nella tassonomia tradizionale i Pesci sono posti nel regno degli Animalia (Animali), phylum dei Chordata (Cordati), Subphylum dei Vertebrata (Vertebrati).
In base alla tipologia delle loro ossa vengono generalmente e tradizionalmente suddivisi in due principali raggruppamenti che non hanno anche qui un vero e proprio valore sistematico: Condroitti (pesci cartilaginei) e Osteitti (pesci ossei).
Dato che la loro sistematica risulta molto complessa, e non tutti gli studiosi sono in accordo sulle varie suddivisioni, in questa sede ho deciso di non approfondire l'argomento.
In questa pagina ci occupiamo del gruppo degli Osteitti, i pesci ossei, che rappresenta la maggior parte dei pesci viventi conosciuti.
A differenza dei pesci cartilaginei (Condroitti), gli Osteitti possiedono uno scheletro osseo come quello dei vertebrati terrestri che si viene a formare per ossificazione dello scheletro embrionale cartilagineo. Questo gruppo comprende una grandissima varietà di pesci, caratterizzata da una eterogeneità di forme, dimensioni, colori e abitudini alimentari ed ecologiche. Oltre che per lo scheletro, gli osteitti si distinguono dai condritti per il tipo di branchie, che presentano un organo mobile, l’opercolo, in grado di regolare il flusso d’acqua attraverso di esse. Inoltre possiedono la vescica natatoria, una sacca contenente gas, i cui volumi e pressioni sono finemente regolati per permettere al pesce di salire o scendere in profondità.
Piccolo atlante fotografico degli Osteitti
Il numero di generi e specie che appartengono alla categoria dei pesci Osteitti tipici del reef è altissimo, pertanto nella seguente raccolta di immagini ho scelto di inserire gli esempari più esteticamente appariscenti e tipici che si incontrano nelle barriere coralline, tralasciando molte forme che non ho ritenuto "significative". Inoltre non ho inserito la classificazione tassonomia che risulta complessa e non condivisa da tutti gli studiosi limitandomi solo a commenti concisi.
![]() ![]() Pesce sergente maggiore (Abudefduf vaigiensis) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Simpaticissimi piccoli pesci che spesso accompagnano il subacqueo in piccoli branchi. Sono chiamati così perche le striature ricordano i gradi militari |
![]() Fuciliere striato (Caesio striata) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto (foto Dario Alberton) Note - Spesso si incontrano in branchi anche numerosi. Sono caratterisrici del Mar Rosso. |
![]() Castagnola rossa (Anthias squamipinnis) Località - White Kinght Bay, Sharm el Sheikh, Egitto Note - Costituiscono branchi numerosi che si aggirano freneticamete tra le madrepore. |
![]() Castagnola bipartita (Chromis dimidiatas) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Costituiscono piccoli branchi che si aggirano tra le madrepore. |
![]() ![]() Castagnola verde (Chromis viridis) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Piccolo pesce che in piccoli branchi prende rifugio tra i rami dellle madrepore. |
![]() ![]() Damigella fasciata (Dascyllus aruanus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Piccolo pesce che in piccoli branchi prende rifugio tra i rami dellle madrepore. |
![]() Pesce trombetta (Fistularia commersoni) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - Forma piccoli branchi, è caratteristico del reef ...ha un nome volgare che lo rappresenta bene. |
![]() Triglia pinna gialla (Mulloides vanicolensisi) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Forma piccoli branchi che si riuniscono all'ombra del reef. |
![]() Azzannatore striato (Lutjanus coeruleolineatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Forma branchi anche grandi che si riuniscono all'ombra nel reef. Il nome comune (non si capisce il perchè) lo identifica in modo diverso da quello che in effetti è ache se carnivoro. |
![]() Labride di Klunzinger (Thalassoma klunzingeri) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Specie endemica del Mar Rosso e del Golfo di Aqaba, dove vive in prossimità delle formazioni madreporiche. |
![]() Pesce falco di Foster (Paracirrhites forsteri) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - I "pesci falco" sono diversi, il nome dice tutto: di solito stanno in agguato su un corallo, sorretti dalle rigide pinne pettorali, pronti a sfrecciare al passaggio di crostacei o piccoli pesci. |
![]() Blennide leopardo (Exallias brevis) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Per difendersi dai predatori si rifugia tra i rami di corallo. In questo caso si tratta del pericoloso (non per lui) "corallo di fuoco" Millepora dichotoma, è l'unico membro conosciuto del suo genere. |
![]() ![]() Labride mascella slanciata (Epibulus insidiator) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Labridi. Sono carnivori (mangiano piccoli crosacei e pesci aggirandosi tra i coralli estroflettendo la bocca) ed hanno la caratteristica di presentare un dimorfismo sessuale accentuato. Ho fotografato l'esemplare femmina (in alto) e maschio (in basso). |
![]() Labride pagliaccio (Coris aygula) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Labridi. Durante la vita del pesce, l'aspetto varia notevolmente: i giovani sono prevalentemente bianchi o rosati e hanno la testa dal profilo appuntito, coperta da piccole macchie scure. Questo rende difficile l'dentificazione ai non esperti. |
![]() Pesce chirurgo pinna gialla (Zebrasoma xanthurum) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. Hanno una livrea bellissima di blu intenso che esalta il colore della pinna gialla. Gli esemplari più aggressivi sono in grado di ferire mortalmente gli avversari della propria specie |
![]() ![]() ![]() Pesce chirurgo pinne a vela (Zebrasoma desjardinii) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. La loro livrea presenta un fondo molto variabile dal grigio al bruno, mentre la testa è tendente al bianco. Si nutre di alghe, plancton e altri microrganismi aiutandosi con il muso affusolato. |
![]() Pesce chirurgo a bande nere (Acanthurus gahhm) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. La specie è endemica del Mar Rosso. |
![]() ![]() Pesce chirurgo bruno (Acanthurus nigrofuscus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. Nuotano in branchi numerosi. |
![]() Pesce chirurgo sohal (Acanthurus gahhm) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. La specie è endemica del Mar Rosso ed è la più conosciuta. Gli esemplari adulti arrivano a misurare fino a 40 cm, se disturbato è potenzialmente pericoloso. |
![]() Pesce chirurgo unicorno (Naso unicornis) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. In questa specie è uno "stiletto" osseo retrattile sul peduncolo caudale, estremamente affilato ed utilizzato come strumento di estrema difesa: queste lame a mezzaluna vengono infatti erette soprattutto a scopo dimostrativo. l loro nome è dovuto alla presenza di una protuberanza tra fronte e bocca. |
![]() ![]() ![]() Pesce chirurgo arancione (Naso lituratus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci chirurgo" chiamati così perchè dotati di strutture ossee a forma di bisturi che si trovano vicino alla coda con cui possono ferire. La pinna caudale è a mezzaluna, molto ampia, con i due vertici molto allungati e filiformi nei maschi. I bisturi sono gialli e molto evidenti e non fanno presagire nulla di buono. Questa specie è pericolosa in quanto le sue protuberanze ossee del peduncolo caudale sono affilati come rasoi e sono usati proprio come strumento di offesa e di difesa. È opportuno non avvicinarsi troppo ed evitare qualsiasi contatto fisico. La sua carne è velenosa se ingerita.Le dimensioni si attestano mezzo metro di lunghezza massima. |
![]() Pesce scorpione comune (Pterois volitans) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. La forma è tipica del genere Pterois: primi 12-13 raggi della pinna dorsale e di quella anale, molto allungati, sono in realtà aculei veleniferi, ben eretti dal pesce quando è in situazione di pericolo. I raggi allungati delle pinne pettorali sono aculei pieni, non velenosi. |
![]() Pesce scorpione di Russel (Pterois russelii) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. La forma è tipica del genere Pterois (è simile alla specie volitans): i primi 12-13 raggi della pinna dorsale e di quella anale, molto allungati, sono in realtà aculei veleniferi, ben eretti dal pesce quando è in situazione di pericolo. I raggi allungati delle pinne pettorali sono aculei pieni, non velenosi. |
![]() Pesce scorpione raggiato (Pterois radiata) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto (foto Dario Alberton) Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. La forma è tipica del genere Pterois, ma la pinne sono quasi filiformi da cui il nome. I primi 12-13 raggi della pinna dorsale e di quella anale, molto allungati, sono in realtà aculei veleniferi, ben eretti dal pesce quando è in situazione di pericolo. I raggi allungati delle pinne pettorali sono aculei pieni, non velenosi. |
![]() Scorfano barbuto (Scorpaenopsis barbata) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. Possono essere coloratissimi e perfettamente mimetizzati. Hanno un'ampia testa spinosa con una grande bocca e pinne piumate. Hanno spine dorsali e spine anali. Le spine delle pinne possono portare ghiandole velenifere alla base pertanto sono pericolosi. |
![]() Pesce scorpione testa piatta (Scorpaenopsis oxycephalus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. E' dotato di ghiandole velenifere collegate ai raggi della pinna dorsale. |
![]() ![]() ![]() Falso pesce pietra (Scorpaenopsis diabola) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scorfenidi. E' molto simile al pericolosissimo "Pesce pietra" Synanceia verrucosa. Se disturbato da un potenziale predatore, come avvertimento, divarica le pinne pettorali coloratissime, da come si vede nella foto in basso (uno scatto quasi impossibile che ho realizzato). Le sue velenose spine dorsali possono infliggere una ferita dolorosa. |
![]() ![]() Pesce coccodrillo (Papilloculiceps longiceps) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartenente alla famiglia Platicefalidi. Si tratta dell'unica specie appartenente al genere Papilloculiceps, lungo al massimo un metro. Ha testa grande e fortemente appiattita in senso dorsoventrale ricoperta di numerose spinule e creste ossee che ricorda lontanamente quella di un coccodrillo (da cui il nome). Si tratta di una specie lessepsiana (penetrata nel mar Mediterraneo attraverso il canale di Suez) anche se non raggiunge mai le nostre coste. |
![]() ![]() Pesce palla mascherato (Arothron diadematus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Tetraodontidi, cioè possiedono quattro robusti denti, da come si evince dalla foto in basso. In caso di pericolo, la sua unica difesa consiste nell'inghiottire rapidamente una grande quantità di acqua assumendo la forma di una grossa palla (da cui il nome). Raggiunge i 30 cm di lunghezza. |
![]() Pesce palla chiazzato (Arothron hispidus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Tetraodontidi, cioè possiedono quattro robusti denti. È ricoperto da punti bianchi più o meno regolari, che diventano linee concentriche di contrasto bianco e grigio scuro. |
![]() Pesce palla stellato (Arothron stellatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Tetraodontidi, cioè possiedono quattro robusti denti. In caso di pericolo, la sua unica difesa consiste nell'inghiottire rapidamente una grande quantità di acqua assumendo la forma di una grossa palla (da cui il nome). Viene anche chiamato Pesce palla gigante, in quanto può raggiungere un metro di lunghezza. Le sue carni sono velenose perchè contengono della tetrodoctossina, una potente neurotossina. |
![]() ![]() Pesce istrice (Diodon hystrix) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Diodontidi, cioè possiedono solo due robusti denti sovrapposti, da come si evince dalla foto in basso di una mandibola. Da come si vede nella foto, sono dotati di grosse e appuntite spine che tiene allungate su corpo. In caso di pericolo, la sua unica difesa consiste nell'inghiottire rapidamente una grande quantità di acqua assumendo la forma di una grossa palla che risulta irta di spine (da cui il nome). |
![]() ![]() Pesce pappagallo a bande blu (Scarus ghobban) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scaridi, ordine Perciformi. Caratteristica inconfondibile dei pesci di questa famiglia sono i denti fusi a formare un robusto becco simile a quello dei pappagalli (da cui il nome). Questi pesci nell'alimentarsi triturano grandi quantità di roccia e corallo che passa attraverso il tubo digerente e fuoriesce dall'ano sotto forma di sabbia finissima. Gli Scaridi sono tra i più efficienti agenti dell'erosione delle barriere coralline. Questa specie comunemente cresce fino a circa 46 cm di l lunghezza ed il suo aspetto è variabile. Scarus ghobban è una specie lessepsiana (penetrata nel mar Mediterraneo attraverso il canale di Suez). Le femmine (foto in alto) e i maschi (foto in basso) di questa specie presentano colorazioni e aspetto differenti. |
![]() ![]() Pesce pappagallo muso ottuso (Scarus gibbus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scaridi, ordine Perciformi. Caratteristica inconfondibile dei pesci di questa famiglia sono i denti fusi a formare un robusto becco simile a quello dei pappagalli (da cui il nome). Questi pesci nell'alimentarsi triturano grandi quantità di roccia e corallo che passa attraverso il tubo digerente e fuoriesce dall'ano sotto forma di sabbia finissima. Gli Scaridi sono tra i più efficienti agenti dell'erosione delle barriere coralline. Le femmine (foto in alto) e i maschi (foto in basso) di questa specie presentano colorazioni e aspetto differenti: giallastre le femmine su gran parte del corpo, verdi-blu con sfumature purpuree i maschi. |
![]() ![]() Pesce pappagallo bicolore (Cetoscarus bicolor) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scaridi, ordine Perciformi. Caratteristica inconfondibile dei pesci di questa famiglia sono i denti fusi a formare un robusto becco simile a quello dei pappagalli (da cui il nome). Questi pesci nell'alimentarsi triturano grandi quantità di roccia e corallo che passa attraverso il tubo digerente e fuoriesce dall'ano sotto forma di sabbia finissima. Gli Scaridi sono tra i più efficienti agenti dell'erosione delle barriere coralline. Le femmine (foto in alto) e i maschi (foto in basso) di questa specie presentano colorazioni e aspetto molto differenti. |
![]() Pesce pappagallo muso lungo (Hipposcarus harid) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Scaridi, ordine Perciformi. Hanno l'aspetto tipico degli Scaridae con corpo affusolato e denti fusi in un robusto "becco" impiegato per nutrirsi di alghe calcaree. La loro caratteristica più vistosa è il muso particolarmente allungato. |
![]() Pesce scatola giallo (Cetoscarus bicolor) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia degli Ostracidi sono rivestiti di una coriacea corazza e la forma h aispirato nome volgare. Il colore della livrea varia con l'aumentare dell'età dell'individuo: di norma da giovani giallo-arancio con macchie bianche circolari bordate di nero, mentre negli adulti il manto vira sul verde-azzurro con riflessi gialli e mantiene la puntinatura nera. |
![]() Pesce balestra blu (Pseudobalistes fuscus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci balestra": il nome deriva dal latino balista, balestra, etimologia facilmente comprensibile vista la particolare forma delle pinne, simile all'arco della balestra e al "grilletto" della prima pinna dorsale. Le femmine se montano la guardia alle uova e diventano decisamente aggressive con chiunque si avvicini al nido. È oggetto di pesca per l'alimentazione umana. Raggiunge una lunghezza di mezzo metro. |
![]() Pesce balestra titano (Balistoides viridescens) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci balestra": il nome deriva dal latino balista, balestra, etimologia facilmente comprensibile vista la particolare forma delle pinne, simile all'arco della balestra e al "grilletto" della prima pinna dorsale. Le femmine se montano la guardia alle uova e diventano decisamente aggressive con chiunque si avvicini al nido. Il Pesce balestra titano è conosciuto per come difende stoicamente il proprio territorio, anche contro i subacquei e i praticanti di snorkeling che incautamente si avvicinano troppo ald un nido: il pesce fa scattare immediatamente la sua particolare pinna dorsale e mpre con le potenti mandibole. Raggiunge una lunghezza di quasi un metro. Si nutre di ricci di mare, crostacei, e polipi dei coralli, che cattura rompendo le formazioni calcaree con le robuste mandibole. |
![]() Pesce balestra striato (Balistapus undulatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci balestra": il nome deriva dal latino balista, balestra, etimologia facilmente comprensibile vista la particolare forma delle pinne, simile all'arco della balestra e al "grilletto" della prima pinna dorsale. Unico rappresentante del genere e, anche di modeste dimensioni, è aggressivo. |
![]() Pesce balestra Picasso (Rhinecanthus assasi) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte del gruppo dei cosiddetti "pesci balestra": il nome deriva dal latino balista, balestra, etimologia facilmente comprensibile vista la particolare forma delle pinne, simile all'arco della balestra e al "grilletto" della prima pinna dorsale. Tipicamente diffusa mel Mar Rosso è amato per la sua strana bellezza a cui si ispir ail nome volgare. |
![]() Pesce pipistrello comune (Platax orbicularis) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Grosso perciforme appartenente alla famiglia degli Efippidi: Ha un corpo è alto, schiacciato ai fianchi: visto di profilo ha forma vagamente circolare. Si trovano in piccoli branchi. |
![]() Pesce pipistrello pinna lunga (Platax teira) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Grosso perciforme appartenente alla famiglia degli Efippidi, Ha un corpo discoidale, molto appiattito, pinne dorsale ed anale molto allungate, con i bordi claviformi ed arrotondati, anche le pinne ventrali sono molto sviluppate, bocca molto grande con le labbra carnose. Gli esemplari nuotano affiancati in piccoli branchi. |
![]() Ghiozzo sentinella arlecchino (Cryptocentrus caeruleopunctatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartenente alla famiglia dei Gobidi. Il nome comune deriva dal fatto che è coloratissimo, vive solitamenete in coppia, in una tana scavata nella sabbia, condividendola con un esemplare di gambero scavatore, del genere Alpheus che si occupa della "manutenzione" della tana comune, ricevendone in cambio gli avvisi di un pericolo imminente (fa da "sentinella"). Si tratta di una specie lessepsiana (penetrata nel mar Mediterraneo attraverso il canale di Suez). |
![]() Perchia di sabbia maculata (Parapercis hexophtalma) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartenente alla famiglia dei Pinguipedi. Fu descritto per la prima volta dal famoso naturalista francese Georges Cuvier nel 1829. È un predatore che si nutre di piccoli crostacei e altri invertebrati, catturando anche piccoli pesci. |
![]() Cernia pavone (Cephalopholis argus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Serranidi, è una Cernia che misura fino a 60 cm, il nome volgare si riferisce alla sua livrea. |
![]() Cernia corallina (Cephalopholis miniata) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Serranidi, è una Cernia tipica dei reef. Ha un corpo affusolato e robusto, lungo sino a 45-50 cm. La livrea è abbastanza variabile, con colorazione di fondo che va dal rosso arancio al bruno rossastro, talora con una serie di bande verticali più scure sui fianchi, e numerose piccole macchie ocellate di colore blu. |
![]() Cernia maculata (Epinephelus tauvina) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Serranidi, è una Cernia con corpo affusolato e robusto, lungo sino a circa 80 cm. La livrea presenta tipiche maculazioni da cui il nome volgare. A causa della confusione sull'identificazione delle specie, gran parte della letteratura precedente (in particolare prima del 1984) potrebbe riferirsi ad altre specie di cernie. |
![]() Pesce scoiattolo spinoso (Sargocentron spiniferum) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia degli Olocentridi. Si tratta di una specie legata all'ambiente di barriera corallina dove occupa una vasta gamma di habitat. I giovanili si trovano fra i coralli di acque basse in ambienti riparati dalla forza del mare. Non capisco da dove abbia origine il nome volgare. |
![]() Pesce coniglio stellato (Siganus stellatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia degli Saganidi ed è anche unico genere della famiglia. Come in tutti i Siganus sui raggi spinosi delle pinne sono presenti ghiandole che secernono una sostanza mucosa in grado di causare acuto dolore al solo contatto. In questa specie però le spine sono poco pungenti, se non nelle forme giovanili. |
![]() Pesce lima ornato (Aluterus scriptus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia degli Monacantidi. La sua colorazione di fondo del corpo è bruno-oliva o grigia a seconda dell'ambiente circostante, linee e macchie blu irregolari sono distribuite sul corpo miste ad alcune macchie nere principalmente sulla testa. I colori possono variare rapidamente a seconda dello sfondo, similmente ai polpi. |
![]() Pesce lima arlecchino (Oxymonacanthus longirostris) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia degli Monacantidi. Viene anche chiamato "Pesce lima dal rostro". È un piccolo pesce dalla splendida colorazione. Non si conosce il suo dimorfismo sessuale. |
![]() Pesce pagliaccio (Amphiprion bicinctus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Pomacentridi. È un pesce tipico delle barriere coralline conosciuto da tutti. Come tutti i "pesci pagliaccio" è noto per la sua simbiosi mutualistica con alcune specie di anemoni di mare. |
![]() Pesce farfalla pinna filettata (Chaetodon auriga) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. È una specie molto diffusa, conosciuta e apprezzata per il suo aspetto. |
![]() Pesce farfalla pinna spigato (Chaetodon vagabundus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. È una specie molto diffusa, conosciuta e apprezzata per il suo aspetto. Vive da solo o in coppia ed è marcatamente territoriale e monogamo. |
![]() Pesce farfalla fasciato (Chaetodon fasciatus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. È una specie diffusa unicamente nel Mar Rosso, conosciuta e apprezzata per il suo aspetto. |
![]() Pesce farfalla dal dorso rosso (Chaetodon paucifasciatus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. Questo piccolo pesce è molto attraente e, dato che si adatta bene all'ambiente dell'acquario, è quindi apprezzato dagli hobbisti. |
![]() Pesce farfalla mascherato (Chaetodon semilarvatus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. È una specie endemica del Mar Rosso e del Golfo di Aden. Vive in prossimità delle formazioni madreporiche, in acque con temperatura tra i 24 e i 28 °C, prediligendo fondali poco profondi e le piattaforme coralline. Vive in coppia o in piccoli gruppi. |
![]() Pesce farfalla bandiera (Heniochus intermedius) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - È un "pesce farfalla". Appartiene alla famiglia dei Cetodontidi, ordine Perciformi. Ha un corpo profondamente compresso di colore giallo pallido che diventa bianco sulla superficie dorsale anteriore. Possiede un filamento dorsale bianco allungato, a volte più lungo della lunghezza standard del corpo. È una specie apprezzata per il suo aspetto. |
![]() Pesce angelo imperatore (Pomacanthus imperator) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto (foto Dario Alberton) Note - Appartiene alla famiglia dei Pomacantidi, ordine Perciformi che sono chiamati "pesci angelo". Ha il corpo ovale, con muso e bocca marcati. Come tutti gli altri pesci della sua famiglia, ha due distinte livree a seconda dell'età. Infatti, da giovane è totalmente blu con linee circolari bianche vicino alla coda. Può raggiungere i 40 cm di lunghezza. |
![]() Pesce angelo maculato (Pomacanthus maculosus) Località - Zona di Safaga, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Pomacantidi, ordine Perciformi che sono chiamati "pesci angelo". È un bellissimo pesce angelo endemico del Mar Rosso: gli egiziani dicono che la vistosa macchia gialla sul corpo rappresenta la penisola del Sinai. |
![]() Pesce angelo reale (Pygoplites diacanthus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Pomacantidi, ordine Perciformi che sono chiamati "pesci angelo". Questa bellissima specie raggiunge una lunghezza massima di 25 cm. |
![]() Grugnitore maculato (Plectorhinchus gaterinus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - Appartiene alla famiglia dei Emulidi, ordine Perciformi che sono chiamati "grugnitori", tipici del reeff. Il nome pare derivi dal fatto che una volta fuori dall'acqua, il pesce emette dei suoni simili al grugnito dei maiali. . |
![]() Murena gigante (Gymnothorax javanicus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - È la più grande murena esistente, potendo raggiungere i 3 m di lunghezza e i 30 kg di peso. Gli adulti hanno una livrea bruna maculata di nero, con una evidente macchia nera che circonda l'apertura branchiale. Non è pericolosa lameno che non la si disturbi: ho provato ad accarezzarlal! |
![]() Murena grigia (Siderea grisea) Località - Zona di Marsa Alam, Egitto Note - È una murena "tropicale", vive in Mar Rosso e nell'Oceano Indiano occidentale. E' una specie che si può incontrare a modeste profondità lungo le coste rocciose o fra le scogliere madreporiche. Può raggiungere una lunghezza di circa 65 e iinocua. |
![]() Anguilla serpente (Myrichthys colubrinus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto (foto Dario Alberton) Note - Una anguilla chi si "traveste" da serpente per ingannare i predatori: si tratta di un interessante fenomeno di mimicria. Esemplare lungo circa 60 centimetri individuato a pochi metri dalla riva. |
![]() Pesce imperatore occhio grosso (Monotaxis grandoculis) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - Appartenente alla famiglia dei Letrinidi. Sono diffusi nelle regioni tropicali degli oceani Indiano e Pacifico, solo la specie Lethrinus atlanticus è presente nell'Oceano Atlantico orientale sulle coste africane. Sono costieri, frequentatori di fondali duri, abbastanza comuni nelle barriere coralline. Sono del tutto assenti dal mar Mediterraneo. Può raggiungere una lunghezza di 60 centimetri |
![]() Carangide pinne blu (Caranx melampygus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Carangidi dalle numerosissime specie assai ricercate per la bontà delle carni, diffuse soprattutto nei mari caldi. Raggiunge una lunghezza massima accertata di 115 cm per un peso di 50 kg. |
![]() ![]() Labride uccello (Gomphosus caeruleus) Località - Zona di Safaga e Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Labridi. Ha corpo ovale, abbastanza allungato e compresso lateralmente. Negli esemplari adulti il muso è molto allungato. Nelle femmine (foto sopra) il muso è bianco sotto e marrone sopra, il dorso è grigio ed il ventre, la pinna anale e la pinna caudale sono gialli. Nei maschi (foto sotto) la colorazione è blu con le pinne più chiare. Non supera i 30 cm. |
![]() ![]() Tordo coda sfrangiata (Cheilinus lunulatus) Località - Parco naturale marino del Wadi el Gemal, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Labridi. L'aspetto di questa specie varia molto tra gli esemplari giovani e gli adulti, femmine (foto in alto) e maschi (foto in basso): si osserva un evidente dimorfismo sessuale.. |
![]() Pesce napoleone (Cheilinus undulatus) Località - Zona di Sharm el Sheikh, Egitto Note - Fa parte alla famiglia dei Labridi. Presenta un corpo alto e compresso ai fianchi, robusto e muscoloso, ricoperto da grosse scaglie; la testa è caratterizzata da una prominenza frontale globosa ma irregolare che si sviluppa con l'età Ha una bocca protrattile e grosse labbra carnose. La gibbosità della testa ha ispirato il nome volgare in quanto assomiglia al cappello di Napoleone.È un animale socievole e no teme l'uomo |
![]() Grande barracuda (Sphyraena barracuda) Località - Ras Umm Mureika, Sharm el-Sheikh, Egitto Note - Il genere Sphyraena, il barracuda, presenta diverse specie tutte sono molto voraci e aggressivi, specialmente se in branco. Gli esemplari adulti di Sphyraena barracuda (come quello della foto) raggiungono dimensioni di quesi 2 metri. Qui assume una posizione inclinata verso il basso: tipico atteggiamento difensivo. Sono stato inseguito da questo esemplare ed ho passato un brutto momento. Gli attacchi agli esseri umani sono documentati ma sono rari, effettuati di solito con un rapido morso che provoca seri danni, ma raramente risulta mortale per la vittima. Si pensa che l'attacco sia provocato dallo scintillare di oggetti metallici (collane, bracciali, coltelli da sub) che i barracuda scambierebbero per pesce azzurro. Nel mio caso era attratto perchè gli scattavo delle foto col flash! |